Incontrada in "Non dirlo al mio capo": le donne forti nel mio Dna
Protagonista della serie di Rai1 diretta da Giulio Manfredonia
Roma (askanews) - Due figli da mantenere, vari debiti sulle spalle,
pronta a tutto per ottenere un posto di lavoro: Vanessa Incontrada nella
nuova fiction di Rai1 "Non dirlo al mio capo", diretta da Giulio
Manfredonia, impersona una donna in cui molte si possono riconoscere.
Per trovare un impiego Lisa inizia la sua tragicomica serie di colloqui,
e capisce subito che per riuscire deve far finta di essere una single
senza figli né orari, insomma una perfetta donna in carriera:
l'equilibrio tra le sue due vite ha risultati tragicomici. "E' una donna
e come tutte le donne abbiamo questa marcia in più nel Dna. Non è che
perché siamo più brave o meno brave.. Sicuramente siamo più brave nel
gestire le cose".
Nella sua famiglia Vanessa ha avuto in questo senso grandi esempi: "Ora
le donne forti, le donne emancipate, che lottano.. Per me è una
normalità: io sono cresciuta circondata da donne così, da una famiglia
molto matriarcale, con donne che hanno combattuto, che hanno lottato,
che hanno sofferto, per sopravvivere, per mantenere i figli. Sono donne
che sono cadute ma che si sono ritirate su, quindi per me è normale.
Quello che vive Lisa per me è normale, perché l'ho vissuto con mia
mamma, con mia zia, con mia nonna, con le sorelle di mia nonna: io sono
nata così".
La Incontrada, dopo l'enorme successo della fiction "Un'altra vita"
ritorna in tv con un altro ritratto di donna vera, dunque, mentre si
prepara a girare "Scomparsa", nel ruolo di una psicologa la cui figlia è
sparita. L'attrice ha l'immagine perfetta della donna in cui molte
possono identificarsi.
"Mi fa piacere perché comunque se posso rappresnetare quella forza che
nelle donne c'è, tutto quello che di una donna si possa pensare...Cavolo
è un orgoglio, no?". Nella sua vita privata, proprio come Lisa, è una
donna che si divide tra un figlio e il proprio lavoro, tra cinema, tv e
teatro. "Lo gestisco, con grande fatica, a volte con leggerezza, con
organizzazione... Mi adeguo e mi organizzo. Quando mi si propone ogni
lavoro, in base a quello che devo fare, quanto devo fare, organizzo
tutto quello che è intorno alla mia vita: questo faccio".
Fonte: http://www.askanews.it/spettacolo/incontrada-in-non-dirlo-al-mio-capo-le-donne-forti-nel-mio-dna_711795564.htm
Commento
"È un uomo e come tutti gli uomini abbiamo questa marcia in più nel Dna ?"
Sarebbe scoppiato l'inferno.