Heidi Klum e Leni, come due gocce d'acqua
Come
la (ex) collega Cindy Crawford, anche la supermodella è costretta a
farsi da parte. Per fare spazio alla figlia, sua fotocopia. Ecco Leni,
13 anni e gambe infinite
Heidi Klum e Leni |
La primogenita (gli altri figli sono Henry, 12, Johan, 11, Lou, 8) della super top tedesca ha, infatti, ereditato da lei le stesse gambe e la stessa falcata. Come dimostrano questi scatti, per le vie di New York: bellissime, sorridenti e mano nella mano.
Nata da una relazione con Flavio Briatore ma adottata poco dopo la nascita da Seal, che è stato marito della Klum dal 2005 al 2015, Leni non ha ancora mosso i primi passi nel mondo dello spettacolo. Ma non è escluso che possa farlo presto.
Intanto, l’imprenditore ha parlato per la prima volta di lei solo l’anno
scorso: «Heidi viveva a Los Angeles, io a Londra, la distanza era
diventata incolmabile», ha rivelato Briatore, che è papà di Nathan Falco, 7, «Potevamo sentirci al telefono due ore al giorno, ma non bastava e un neonato deve stare con la madre. Poi, Heidi si è messa con Seal e lui l’ha cresciuta».
Ma mamma Heidi, oggi in coppia con Vito Schnabel, ha sempre sostenuto la superiorità femminile: «Io per i bambini ci sono sempre stata. Noi
donne sappiamo fare più cose contemporaneamente, gli uomini una alla
volta e dicono: “Sono confuso: devo farla con la mano sinistra o
destra?”».
16 Jun, 2017
Fonte: Vanity Fair
Commento
La modella tedesca ha rivendicato la superiorità cerebrale femminile in quanto le donne saprebbero fare più cose contemporaneamente. In contrapposizione a un maschile inetto e confuso. Ha la sensazione di essere circondata da bambinoni lievemente ritardati che si autocommiserano sentendosi inferiori. A dimostrazione, nel mese di luglio 2012, i mass media riportarono la "notizia scientifica" dello scienziato neozelandese James R. Flynn il quale affermò che le donne avessero superato gli uomini nei test di QI per la prima volta in un secolo. Notizia che fu oggetto di rettifica da parte dello stesso studioso che affermò di essere stato ampiamente frainteso dai media i quali distorsero i risultati della sua ricerca, sostenendo che riteneva che non vi fossero differenze cognitive fra i due sessi e che
piccole variazioni fossero imputabili a differenze di temperamento
nell'affrontare il test.
Leni, la ragazzina di Flavio Briatore e di Heidi Klum, ora è figlia di Seal. |
Ma quale misandria, sostengono, quale femminismo, abbiamo fatto fino in fondo il nostro dovere.
Apro e chiudo subito una breve parentesi. La tedesca Klum ha alle spalle svariate relazioni importanti: dall'imprenditore italiano Briatore al musicista nigeriano Seal fino al curatore d'arte ebreo Schnabel. Non capisco cosa possa spingere una donna (o un uomo) a intrattenere relazioni sentimentali esotiche con culture o etnie differenti. Mogli e buoi dei paesi tuoi. In Germania non ci sono uomini tedeschi ? Non capisco la necessità di annientare la propria identità e cultura.
Ogni nazione racchiude in se sapori e caratteri di tradizione unici (che si festeggiano o commemorano in letizia a seconda di ciò che essi rappresentano) e difendere questo patrimonio corrisponde alla certezza che i rispettivi popoli vedano il futuro.
Le parole d'ordine della sinistra mondialista (e anti-fassista) di Soros sono "accoglienza e integrazione dei migranti in Europa e promuovere il concetto di sessualità fluida ("attrazione a prescindere dal genere sessuale"). Non condividerò mai questo approccio autodistruttivo. C'è un progetto che mira ad erodere la famiglia (come fondamento naturale della società) e a snaturare le varie identità europee.
Apro e chiudo subito una breve parentesi. La tedesca Klum ha alle spalle svariate relazioni importanti: dall'imprenditore italiano Briatore al musicista nigeriano Seal fino al curatore d'arte ebreo Schnabel. Non capisco cosa possa spingere una donna (o un uomo) a intrattenere relazioni sentimentali esotiche con culture o etnie differenti. Mogli e buoi dei paesi tuoi. In Germania non ci sono uomini tedeschi ? Non capisco la necessità di annientare la propria identità e cultura.
Ogni nazione racchiude in se sapori e caratteri di tradizione unici (che si festeggiano o commemorano in letizia a seconda di ciò che essi rappresentano) e difendere questo patrimonio corrisponde alla certezza che i rispettivi popoli vedano il futuro.
Le parole d'ordine della sinistra mondialista (e anti-fassista) di Soros sono "accoglienza e integrazione dei migranti in Europa e promuovere il concetto di sessualità fluida ("attrazione a prescindere dal genere sessuale"). Non condividerò mai questo approccio autodistruttivo. C'è un progetto che mira ad erodere la famiglia (come fondamento naturale della società) e a snaturare le varie identità europee.