L'UOMO DEL TERZO MILLENNIO

L'UOMO DEL TERZO MILLENNIO SE LA TIRA
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Un tempo era una caratteristica femminile, ma ora è lui che fugge al momento cruciale
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C'era da aspettarselo: dopo anni passati a combattere per ottenere la parità dei sessi, questa è arrivata. Ma le cose non sono andate tutte per il verso giusto: se infatti le donne sono diventate più mascoline, più audaci e più indipendenti, allo stesso modo gli uomini, da sempre dei mammoni, hanno acquisito i più disparati difetti delle donne. È facile da notare sul lavoro, da come si curano e si vestono, ma nessuno si sarebbe aspettato che questo potesse influire anche sul supposto vero e proprio campo di battaglia proprio del territorio maschile: il corteggiamento.
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È sempre stata una caratteristica femminile fare la facile preda, almeno all'apparenza, per poi scappare all'ultimo momento, quello decisivo. Ora no. Sono gli uomini che corteggiano, che scaricano il telefonino a furia di dolci messaggini e riempiono la posta di e-mail. Finché lei non cede e, dopo settimane di corteggiamento, accetta l'uscita "cinema e birra", convinta ormai che niente possa andar male: insomma, dopo giorni di torture e d'inseguimenti è normale pensare che questo strano personaggio sia davvero interessato.
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E invece no! Dopo una piacevolissima serata, la riaccompagna a casa, le dà un bacio sulla guancia e sparisce. Ma sparisce veramente, nel senso che da quel momento in poi lei non saprai più niente lui e inizierà a diventare paranoica, convita di avere fatto chissà che di sbagliato. Per evitare alle prossime prede femminili future delusioni (inutili), è meglio fiutare già da lontano il tipo di uomo che farà loro passare il sonno. Ecco un vademecum
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1) L'autocompiaciuto: è quello più sadico, corteggia fino allo sfinimento e, nel momento in cui sta per ottenere ciò che vuole, sorride beffardo e se ne va. I motivi sono ancora tutti da scoprire.
2) Il purista: è l'uomo perfetto in apparenza. Elegante, curato, per bene, ti corteggia, ti riempie di complimenti, ti sfiora e ti convince della sua infatuazione per te. Il problema è che, nella sua sincerità, omette un piccolo particolare: ovvero di essere colpito solamente da una parte del tuo corpo (collo, caviglia…) e che lo stesso gioco lo fa anche con altre donne. Non concluderà mai, perché a lui piace così, un piccolo gesto senza troppi coinvolgimenti.
3) Il temporeggiatore: parte subito all'attacco, ti lascia senza fiato ma ci mette dei mesi, per davvero, a venire al dunque. Cosa fare? Se nel frattempo non si ha niente di meglio tra le mani, tanto vale tenere il gioco, ma ricordatevi che per stare dietro a uno così si rischia o di diventare sante o di impazzire.
4) L'ansioso: all'inizio sembra promettere bene, ma dopo brevi e fuggenti incontri, inizia già a mettere le mani avanti. Chiaramente non sei ancora arrivata al momento in cui gli chiedi quanti figli vorrebbe, ma lui già sa che arriverà la fatidica domanda. Allora preferisce non perdere tempo.
5) L'insicuro: è quello che parte dalla granitica certezza che tu non ci starai mai con uno come lui. Passerai ore e ore a sentire la storia della sua vita convinta che sia una prova di resistenza, te ne prenderai cura e quando lo avrai rassicurato su tutto, lui, convinto di piacere, cercherà un'altra preda per ricominciare il suo show dall'inizio. Evidentemente si diverte così...
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Giada Barbarani
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07\07\2004
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FONTE:http://news2000.libero.it/noi2000/nc86.html