Attraverso la potente macchina di propaganda massmediatica, i grandi burattinai della finanza manovrano le marionette, per i loro fini specifici.
Si è proceduto alla desensibilizzazione della misandria nella società, facendo leva sui singoli episodi, realmente accaduti e giustamente condannati, in cui un uomo ha ucciso l'ex compagna, così da giustificare la criminalizzazione collettiva del genere maschile. Avviene, così, che la giusta condanna dell'episodio non è valutato per quello che realmente è, in quanto ogni crimine fa storia a sé, ma usato come strumento per inondare la società di messaggi misandrici.
Varie supposizioni, poi, delle esperte si susseguono — dall'incapacità maschile di gestire una relazione non più fondata sulla sottomissione femminile, fino al tanto decantato maschio impaurito dalla emancipazione della donna liberata — per cercare di fornire una spiegazione convincente.
Fra i tanti screenshot scattati ma che sfortunatamente non ho a portata di mano, vista la mole di materiale — seppur scrupolsamente raccolto — negli anni, mi è rimasta impressa la conversazione tenutasi sotto l'articolo di "Nascere maschio ? È un errore genetico". In cui una femmina cercò, nel 2008, di mascherare la sua misandria dietro l'ironia. Ancora più subdolo il comportamento tenuto da due maschi del tempo, i quali, nel tentativo di far colpo, non esitarono ad autoschermirsi e a darsi dell'errore genetico a vicenda. Il tutto circondato da sorrisi, risatine e demenza senza limiti.
Non è da tutti assistere ad un simile spettacolo misandrico.
☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰
L'Europa — a seguito della sconfitta dei suoi fascismi — è diventato un continente i cui popoli sono allevati costantemente al culto della depravazione, sotto il comodo paravento del liberalismo e della democrazia. Il loro materialismo è agghiacciante in tutti i sensi: nella situazione attuale ogni pretesto è buono per soddisfare i più bassi istinti e l'insaziabile tendenza ad accumulare denaro. Il godimento sfrenato, unito alla depravazione materiale, rappresenta la sintesi perfetta della società odierna. Un mostro è stato generato.
☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰
Esiste un legame fra i movimenti di liberazione omosessuale, di femminismo e il movimento per l'accettazione della pedofilia. Sono arrivato a questa conclusione, per puro caso, mentre stavo leggendo la biografia di Camille Paglia, femminista e lesbica, nonché docente universitario. Durante la lettura ho appreso che la donna, in una intervista rilasciata nel 1995 assieme a Bill Andriette, noto attivista gay e portavoce della NAMBLA — associazione di pedofili —, fece dichiarazioni a sostegno delle pratiche sessuali nei confronti dei bambini.
Da quel momento ho iniziato a fare ricerche sulle figure che ruotano attorno a Bill Andriette. Così sono venuto a conoscenza dei vari David Thorstad, Peter Lamborn Wilson, Beth Kelly, Tom O'Carroll, Allen Ginsberg, Harry Hay e Marion Zimmer Bradley solo per citarne alcuni tra i più noti. Qual è il filo conduttore che lega queste persone ? Il pensiero liberale progressista e genericamente di sinistra.
Alcuni di questi personaggi sono stati fra i protagonisti ed artefici della rivoluzione culturale espressa dal Sessantotto e, a tutt'oggi, ricoprono ruoli di primo piano in ambito intellettuale, universitario e nelle istituzioni politiche. Ma chi li ha finanziati — anche perchè cosa fai senza soldi ? — è rimasto prudentemente nascosto nell'ombra.
Ogni azione è usata per provare a cambiare la mentalità nella società. Pertanto risulta necessario presentare le femministe, gli omosessuali e i pedofili come vittime della violenza patriarcale, causa di ogni loro sofferenza. Quindi, infondere nella popolazione dei sentimenti positivi nei loro confronti e negativi verso chi si oppone, paragonandoli, ad esempio, ad estremisti neonazisti e white power. I quali sono identificati dalla gente, per mezzo di una politica di martellante campagna di propaganda, come il male assoluto.
Quando si sente parlare di « puritanesimo », « arretratezza culturale », « dittatura eterosessista » o di « bigottismo » da parte di costoro, per zittire possibili voci di dissenso, sappiate che si tratta di una precisa strategia, ben rodata negli anni, che ha un duplice obiettivo: uno diretto, legalizzare ogni appagamento sessuale « contro la discriminazione » l'altro indiretto, creare confusione sull'identità di genere. La caduta del tasso di fecondità europea è legata indissolubilmente, al contesto culturale post-'68.
L'annullamento delle identità nazionali europee è il sogno di Eugenio Scalfari, della sinistra "italiana" o la semplice attuazione del piano
Kalergi ? Come
è possibile lasciarsi ingannare al punto da non capire che dietro la copertura della cultura libertaria antiautoritaria, nella pratica, l'elitè finanziaria, agisce seguendo una strategia ben precisa: eliminare i gruppi etnici originari al fine di creare una
società di ibridi. Questo nuovo gruppo etnico che si andrà ad
affiancare — e poi a sostituirsi — agli europei, sarà caratterizzato dalla promiscuità sessuale, compresa la pedofilia,
disorientato dalla perdita di punti di riferimento e senza alcuna
memoria.
E io mi domando: come mai nessuno interviene ? È senz'altro perché guardare qualcosa la cui evidenza è talmente palese, finisce con il paralizzarne il riconoscimento.
☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰
Dalla rivista L'Espresso N. 51, ANNO LXV, 15 dicembre 2019 (domenica): « La sinistra salvata dalle donne »
« Il neoliberismo progressista ha tradito gli operai. Il populismo reazionario è in seria ascesa. L'alternativa ? Puntare su un nuovo femminismo. Antirazzista, ecologista, solidale. » Colloquio con Nancy Fraser di Giuliano Battiston.
☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰
La sanzione dell'Agcom emessa contro la Rai, per il festival di Sanremo presentato da Amadeus, suona assolutamente paradossale. Il genere maschile è sottoposto da decenni ad una campagna permanente di colpevolizzazione, denigrazione e dileggio nella più totale indifferenza di tutti. Dunque il merito va riconosciuto alle femministe, legate alle più influenti serpi della finanza internazionale. Non v'è alcun dubbio che il titolo del Giornalettismo « Non è stata garantita la dignità femminile
☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰
L'Europa — a seguito della sconfitta dei suoi fascismi — è diventato un continente i cui popoli sono allevati costantemente al culto della depravazione, sotto il comodo paravento del liberalismo e della democrazia. Il loro materialismo è agghiacciante in tutti i sensi: nella situazione attuale ogni pretesto è buono per soddisfare i più bassi istinti e l'insaziabile tendenza ad accumulare denaro. Il godimento sfrenato, unito alla depravazione materiale, rappresenta la sintesi perfetta della società odierna. Un mostro è stato generato.
☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰
Esiste un legame fra i movimenti di liberazione omosessuale, di femminismo e il movimento per l'accettazione della pedofilia. Sono arrivato a questa conclusione, per puro caso, mentre stavo leggendo la biografia di Camille Paglia, femminista e lesbica, nonché docente universitario. Durante la lettura ho appreso che la donna, in una intervista rilasciata nel 1995 assieme a Bill Andriette, noto attivista gay e portavoce della NAMBLA — associazione di pedofili —, fece dichiarazioni a sostegno delle pratiche sessuali nei confronti dei bambini.
Da quel momento ho iniziato a fare ricerche sulle figure che ruotano attorno a Bill Andriette. Così sono venuto a conoscenza dei vari David Thorstad, Peter Lamborn Wilson, Beth Kelly, Tom O'Carroll, Allen Ginsberg, Harry Hay e Marion Zimmer Bradley solo per citarne alcuni tra i più noti. Qual è il filo conduttore che lega queste persone ? Il pensiero liberale progressista e genericamente di sinistra.
Alcuni di questi personaggi sono stati fra i protagonisti ed artefici della rivoluzione culturale espressa dal Sessantotto e, a tutt'oggi, ricoprono ruoli di primo piano in ambito intellettuale, universitario e nelle istituzioni politiche. Ma chi li ha finanziati — anche perchè cosa fai senza soldi ? — è rimasto prudentemente nascosto nell'ombra.
Ogni azione è usata per provare a cambiare la mentalità nella società. Pertanto risulta necessario presentare le femministe, gli omosessuali e i pedofili come vittime della violenza patriarcale, causa di ogni loro sofferenza. Quindi, infondere nella popolazione dei sentimenti positivi nei loro confronti e negativi verso chi si oppone, paragonandoli, ad esempio, ad estremisti neonazisti e white power. I quali sono identificati dalla gente, per mezzo di una politica di martellante campagna di propaganda, come il male assoluto.
David Thorstad |
E io mi domando: come mai nessuno interviene ? È senz'altro perché guardare qualcosa la cui evidenza è talmente palese, finisce con il paralizzarne il riconoscimento.
☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰
Dalla rivista L'Espresso N. 51, ANNO LXV, 15 dicembre 2019 (domenica): « La sinistra salvata dalle donne »
« Il neoliberismo progressista ha tradito gli operai. Il populismo reazionario è in seria ascesa. L'alternativa ? Puntare su un nuovo femminismo. Antirazzista, ecologista, solidale. » Colloquio con Nancy Fraser di Giuliano Battiston.
☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰☰
La sanzione dell'Agcom emessa contro la Rai, per il festival di Sanremo presentato da Amadeus, suona assolutamente paradossale. Il genere maschile è sottoposto da decenni ad una campagna permanente di colpevolizzazione, denigrazione e dileggio nella più totale indifferenza di tutti. Dunque il merito va riconosciuto alle femministe, legate alle più influenti serpi della finanza internazionale. Non v'è alcun dubbio che il titolo del Giornalettismo « Non è stata garantita la dignità femminile