Non prendiamoci per il culo. Il 1° settembre del 1939 la Germania invase la Polonia e subito Inghilterra e Francia dichiarano guerra. Il 17 settembre l'Unione Sovietica fece la stessa cosa e… cosa successe il 17 settembre? Niente. Nessuna guerra, nessuna indignazione, nessuna "crociata morale".
La verità è semplice: della Polonia non gliene fregava un cazzo a nessuno. Era solo una scusa, un pretesto. La guerra serviva a fermare un modello economico tedesco che stava sfuggendo di mano agli anglo-americani: cambiali MEFO, baratto, nazionalizzazione della Reichsbank (15 giugno 1939). Una Germania che si rialzava senza il loro sistema del debito era intollerabile. E allora via con la solita merda di propaganda. Se tocchi certi fili diventi nazista, revisionista, negazionista. È il modo più facile per sporcare la logica quando non riesci a smentirla. Etichettano e demonizzano. Così non devono rispondere alla domanda vera: perché cazzo Stalin poteva invadere la Polonia senza che nessuno dicesse niente? La logica è chiara. E fa paura proprio perché non la puoi smentire.
Da sei milioni di disoccupati nel 1933 a trentiquattromila nel 1939. Un crollo che oggi farebbe impallidire qualsiasi governo di merda che ci rifila solo chiacchiere. Le fabbriche giravano a pieno ritmo, la gente aveva un lavoro, un salario, la Germania era uscita dal pantano marcio di Weimar, fatta di fame e umiliazione.
In pochi anni Hitler l'ha ribaltata: da Stato sconfitto e strozzato dai debiti a superpotenza mondiale che teneva testa alle potenze storiche. Non è propaganda, sono i numeri. La disoccupazione spazzata via, industria florida, dignità restituita. E questo è il punto che nessuno sopporta... i fatti dimostrano che funzionava. E proprio per questo gli hanno scatenato contro una guerra mondiale.
Non credo né ai libri di "storia" né alle "enciclopedie".
Il femminismo secondo le enciclopedie è movimento che si batte per l'uguaglianza?!?!!!! Capito? L'anti-razzismo non è una lotta contro le discriminazioni è un movimento razzista anti-bianco.